|
1301: Il pendolo di Foucault a Palazzo della Ragione [di Padova] Dopo oltre un decennio dal suo allestimento, il pendolo di Foucault fa ormai parte dell’ambiente dei Salone. Voluto fortemente dall’allora sindaco e realizzato con la collaborazione dei Dipartimento di Fisica dell’Università, ripete con l’aggiunta delle moderne tecnologie elettroniche un esperimento che ancora oggi suscita una straordinaria suggestione: dimostra una regola fondamentale della fisica e dei moto dei nostro pianeta. |
1302: L'esperienza del cielo Nel novembre 2018 l’astrofisico Federico Nati parte per una missione in Antartide con un team internazionale. |
|
1303: L'ultimo uomo sulla Luna La più grande avventura del secolo scorso: la folle, intensa e appassionante corsa alla conquista dello spazio e della Luna, il mondo a noi più vicino ma anche incredibilmente lontano, orbitando a oltre 380.000 km dalla Terra. Chi meglio del comandante della missione [Apollo 17] che ha portato gli ultimi uomini sul nostro satellite naturale può raccontare gli eventi straordinari culminati nei moduli che sono discesi sul suolo lunare e nei Rover che ne hanno percorso la superficie? Eugene Cernan, assieme al giornalista Don Davis, narra con stile discorsivo e linguaggio privo di inutili complessità la vera storia della corsa allo spazio degli Stati Uniti. Una competizione che doveva essere vinta ad ogni costo, sullo sprone delle parole del presidente Kennedy, e proseguita attraverso mille difficoltà fino al successo finale. Ma se gli astronauti erano consapevoli di dover affrontare enormi rischi, dar prova di coraggio, studiare e sudare per essere in grado di compiere sforzi fisici e mentali quasi sovrumani, anche le loro famiglie dovevano affrontare grandi sacrifici. Ed è questa la forza della narrazione di Cernan: non mostrare solamente il lato eroico e affascinante della vita di un astronauta, ma anche i dubbi, le paure, i fallimenti e le frustrazioni sia del protagonista che dei suoi familiari. |
1304: Sfogliando la Luna È il catalogo della mostra (7 settembre - 9 novembre 2019), organizzata dalla Biblioteca Classense e dal Planetario di Ravenna - Associazione Ravennate Astrofili “Rheyta”, per celebrare il 50° anniversario del viaggio sulla Luna (20 luglio 1969). |
1305: Almanacco astronomico per l'anno bisestile duemilaventi Edito dal Planetario di Ravenna e curato dai soci dell'ARAR è in formato A5, contiene le effemeridi del Sole, della Luna e dei pianeti del sistema solare calcolate per Ravenna e le previsioni di marea calcolate per Porto Corsini. |
1306: Alle frontiere del cosmo “Alle frontiere dei cosmo” è una collana di otto volumi anche troppo illustrati che raccontano il cosmo, i suoi elementi e i suoi segreti. |
1307: Fermi Enrico Fermi fu artefice, negli anni dal 1926 al 1938, dell’affermazione a livello internazionale della fisica italiana, grazie alle numerose significative scoperte nel campo della fisica quantistica e nucleare, con l’importantissima formulazione della teoria del decadimento beta e l’introduzione di una terza forza in natura (oltre alla gravità e alla forza elettromagnetica, le sole, sino ad allora, note), la cosiddetta interazione debole, che si manifesta a livello nucleare. Nel 1938 gli fu assegnato il premio Nobel per la fisica per la scoperta della possibilità di ottenere reazioni nucleari utilizzando i neutroni lenti. Trasferitosi negli Stati Uniti, riuscì a dare origine, per la prima volta, a una reazione a catena controllata, nel reattore nucleare che aveva progettato e costruito. Dalla sua “pila atomica” si sviluppò il Progetto Manhattan che portò alla realizzazione della prima bomba atomica. |
1308: Il giro della Luna in 80 mappe Perché disegnare crateri lunari, impiegare ore a tavolino e ottenere comunque un risultato imperfetto, quando con un buon telescopio, una videocamera e un programma facilmente scaricabile da Internet si possono ottenere immagini dettagliate in pochi minuti? |
1309: La macchina del tempo È una delle prime storie ad aver portato nella fantascienza il concetto di viaggio nel tempo basato su un mezzo meccanico, inaugurando un intero filone narrativo che ha avuto particolare fortuna nel XX secolo. |
1310: Quel che vedevano in cielo Con un lungo e meticoloso lavoro di ricerca e di ricognizione in una mole enorme di fonti antiche, medievali e d’età moderna, oltre che con il ricorso a comparazioni con i più recenti studi scientifici ed astronomici, Eraldo Baldini ci conduce con questo libro in uno straordinario viaggio tra le incredibili osservazioni fatte nei secoli dagli uomini europei, italiani e soprattutto dell’area emiliano-romagnola. |
home page ARAR Biblioteca | E-mail Il Planetario |