341: Raggi cosmici

Originariamente, con il termine ‘raggi cosmici’ o ‘radiazione cosmica’ si indicava quel flusso costante di particelle elementari, come protoni, particelle a, nuclei nudi di atomi pesanti ed elettroni, che investe la Terra in ogni punto e da ogni direzione, provenendo dallo spazio extraterrestre; con lo stesso termine si indicava altresì tutto il sistema di particelle secondarie prodotte nell’interazione fra le particelle citate all’inizio — che indicheremo anche, collettivamente, come ‘primari’ — e l’atmosfera. Nello studio dei raggi cosmici si delinearono tre importanti direttrici, una tipicamente di fisica delle particelle elementari, una di carattere geofisico e una più tipicamente di astrofisica...
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342: La Terra nello spazio

Gli spazi celesti visti come ambiente della Terra: il sistema solare, le stelle più vicine, la Via Lattea, il Gruppo Locale, le galassie, l’Universo. Questo volume completa il corso ESCP SCIENZA DELLA TERRA. Edizione aggiornata, adattata alle scuole italiane, con la collaborazione di esperti italiani. Fedele al carattere sperimentale di tutto il corso ESCP: 11 ricerche, sperimentazioni dirette, eseguibili con attrezzature semplicissime.
Alla fine di ogni capitolo:
- Problemi aperti (informazioni sulle frontiere attuali delle conoscenze),
- Sommario,
- Problemi (graduati in tre classi di difficoltà),
- Letture consigliate.
Inseriti nel testo:
- Proposte di lavoro,
- Esercitazioni.
Circa 35 disegni e 70 fotografie.

343: Lezioni di astrofisica:

• Collasso gravitazionale e formazione di stelle
• Teorie di struttura a spirale
• Astrofisica extragalattica, cenni di cosmologia

344: Censimento delle associazioni astrofile italiane

In questo libretto sono riportate le schede inviate alla redazione di “Nuovo Orione” dalle associazioni astrofile italiane, in risposta all'invito a costituire un censimento permanente delle associazioni presenti sul territorio nazionale.
Le schede sono suddivise per regioni, in ordine alfabetico, e per ogni regione sono disposte in ordine alfabetico di località. Oltre alle schede, nello stesso ordine, sono riportati gli indirizzi delle associazioni di cui non hanno ricevuto i dati.
Il censimento testimonia la situazione del 2000 e non ha avuto aggiornamenti.

346: Itinerari celesti

Ogni notte serena mette in scena lo spettacolo dell’universo: costellazioni che ci parlano di miti antichissimi, migliaia di stelle che sfilano davanti a noi con il passar delle ore e delle stagioni, la fioca nube della Via Lattea, i pianeti con i loro percorsi mutevoli, la Luna ora falce sottile ora piena, le fuggevoli e improvvise tracce di luce delle meteore. Queste pagine sono una piccola guida ai sentieri del cielo e ai meravigliosi panorami che incontra chi si avventura lungo il loro percorso. Lasciando da parte Luna e Pianeti, che richiederebbero un discorso a sé, in sei passeggiate andremo a far visita a un centinaio di oggetti astronomici tra i più accessibili e curiosi. Molte sono le stelle che possiamo già vedere con il più semplice e insieme il più raffinato degli strumenti: i nostri occhi. Un binocolo o un piccolo telescopio riveleranno particolari che all’occhio nudo sfuggono, come il loro colore, il variare della loro luminosità, stelle compagne con cui dividono uno stesso destino segnato dal vincolo della forza di gravità. Altri sono oggetti più sfuggenti, che richiedono l’aiuto di uno strumento: nebulose, ammassi stellari aperti, ammassi globulari, galassie.

347: Cartesio
la spiegazione del mondo fra scienza e metafisica

René Descartes, lungi dall’essere — come talvolta si è ipotizzato — un pensatore solitario, ha partecipato con accortezza e vivacità a gran parte dei dibattiti culturali della prima metà del XVII secolo e, proprio attraverso il confronto con altri studiosi, rappresentanti sia della tradizione sia della modernità, ha costruito e confermato gran parte delle sue teorie, la cui fortuna giunge sino ai giorni nostri.
Seguendo questa chiave di lettura, alternativa a non poche interpretazioni classiche dell’opera cartesiana, è possibile ripercorrere la vita e ritrovare il pensiero di uno tra i filosofi che maggiormente hanno contribuito alla edificazione del pensiero moderno. L’autore del “Discorso sul metodo”, che aveva scelto i Paesi Bassi come sua seconda patria, è vissuto in un periodo tormentato della storia d’Europa. La Guerra dei trent’anni e i conflitti religiosi che agitarono il vecchio continente nella prima metà del Seicento non sono certo senz’eco nel suo lavoro. [Ettore Lojacono]

348: Manuale per la lotta all’inquinamento luminoso

L’Unione Astrofili Italiani, su richiesta di tanti soci diffusi su tutto il territorio, ha ritenuto opportuno mettere a punto il presente fascicolo, al fine di fornire agli astrofili un supporto tecnico/scientifico per affrontare il problema dell’inquinamento luminoso. Il fascicolo riassume, con l’inserimento di nuove parti, aggiunte ed aggiornamenti dei caso, alcuni dei lavori più significativi nel campo. Sono riportati dati, informazioni, figure, tabelle, con tutti gli argomenti al momento trattati sui territorio nei vari ambiti, scientifici, tecnici, parlamentari, regionali, comunali. La nostra speranza è che l’opera diventi uno strumento prezioso nelle mani dell’astrofilo ma soprattutto che l’aiuti ad abbattere l’inquinamento luminoso sui territorio. L’UAI, come compendio al presente fascicolo, ha messo a punto una serie di diapositive sull’inquinamento luminoso con relativa legenda, che costituiscono assieme al presente manuale una specie di kit di autodifesa contro il nemico mortale di ogni appassionato del cielo. A tutti l’augurio che l’impegno profuso da tutti noi porti beneficio all’osservazione dei cielo stellato e soprattutto veda la sconfitta degli inquinatori dei nostro bene più grande. [Carlo Rossi]

349: Heisenberg

Mi piace pensare che questa non sia una biografia. Non nel senso letterale, e forse atteso, dei termine. Né tantomeno è un saggio nel quale gli storici della scienza troveranno fedelmente specchiate le vicende che hanno rivoluzionato la fisica dei Novecento. Per non parlare degli storici veri, che storcerebbero certo il naso davanti all’interpretazione un po’ personale e un po’ troppo romanzesca di episodi che le cronache riferiscono con ben altra precisione e dovizia di particolari. Per non deludere nessuno, anche i filosofi troveranno indigeste certe trovate, che non danno certo ragione della colossale eredità che la meccanica quantistica ha lasciato in sorte a chi, di professione, fa il mestiere di interpretare. Preferisco credere di aver raccontato una storia fatta di episodi: a volte tragici e immensi, altre volte divertenti e insignificanti, altre ancora entusiasmanti e rivoluzionari. Werner Heisenberg mi ha accompagnato per mesi attraverso tre quarti di secolo che hanno cambiato il mondo in maniera radicale. [Marco Cattaneo]

350: Cuori solitari del cosmo

La discussione sull’origine dell’universo è oggi aperta e viva come non mai. Dalle frontiere del cosmo ci giungono nuovi dati che sembrano condannare alcune teorie e dimostrare la verità di altre. Quali sono esattamente le teorie in gioco e chi sono i giocatori? Questo libro racconta che cos’è la grande ricerca cosmologica della seconda metà del ventesimo secolo e che cosa si prova a parteciparvi! È la storia di uomini e di donne armati di computer, di acceleratori di particelle, di blocchi di vetro alluminizzato pesanti dieci tonnellate, di radiotelescopi e soprattutto di molto orgoglio e senso dell’umorismo, che si inoltrano nella più straordinaria avventura intellettuale nella storia dell’uomo. Dalla loro ricerca sono nate le teorie dei quasar, dei buchi neri, della materia oscura, dello spazio-tempo a dieci dimensioni, delle forze misteriose che hanno governato il primo istante del tempo — ma ne sono scaturiti anche gloria e amarezza, litigi e premi Nobel.
Nel libro compaiono Stephen Hawking, il successore di Newton la cui immensa creatività scientifica non è scalfita dalla terribile malattia; Jakov Zel’dovic, che si mise a progettare la bomba H sovietica munito solo di una licenza liceale; Alan Guth, assurto a improvvisa gloria per la scoperta di un ostacolo alla teoria dei Big Bang; il leggendario Allan Sandage e moltissimi altri.