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1241: I sapori della scienza

Per interessarsi a un libro oltre alla copertina si può osservare il sommario.
- Etica del cibo (i tre paradossi)
- Cibo equo e sostenibile
- Cibo e gusto
- Cibo e salute
- La “mia” cucina
- Cucina “creativa” (I.T.I.S.‘ S KIT CHEN)
- La città dei saperi e dei sapori
- Fisica in cucina

 




1242: Il sistema solare

In questa edizione speciale della rivista "BBC Sky at Night" sono raccolte le più importanti di queste immagini.
Vi sono grandi fotografie dei pianeti riprese dalle sonde spaziali, che forniscono un quadro aggiornato di quanto sappiamo oggi sui nostri dintorni cosmici. Si tratta di una miniera di informazioni e di immagini dal forte impatto visuale abbastanza introvabili.

Negli anni dopo lo sbarco sulla Luna con l’impiego di sonde e del Telescopio Spaziale Hubble gli scienziati hanno sviluppato un enorme incremento delle nostre conoscenze sul Sistema Solare.
La conseguenza è che la loro comprensione della nostra casa nella Galassia sta crescendo dettagliatamente e ora disponiamo di moltissime immagini dei corpi che orbitano intorno al Sole, senza paragone rispetto al passato.
Esse ci ricordano che il nostro pianeta, la Terra, è veramente unico.




copertina

1243: La matematica della vita
modelli numerici per la biologia e l'ecologia

Il presente libro offre una visione panoramica dei diversi aspetti trattati dalla biomaternatica. Il primo capitolo presenta i principali successi e gli antefatti storici di questa disciplina. Il secondo capitolo descrive la capacità che ha avuto la matematica di catturare, attraverso le cosiddette equazioni differenziali, l’essenza dinamica dei fenomeni vitali; vale a dire quei fenomeni che rendono possibile il mantenimento e la perpetuazione della vita. Dai problemi demografici trattati da Malthus nel 1798 fino alla tecnica proposta nella decade dei 1950 da Libby per la datazione fossile utilizzando il C—14, sono innumerevoli i benefici che l’umanità deve a questa classe di equazioni.
Ma non solo questo: la matematica non è stata capace di resistere alla tentazione di addentrarsi in quel fenomeno tanto strano quanto appassionante che è il caos. Il caos, tema affiontato nel terzo capitolo, è da tutte le parti, sia che si tratti della crescita di una popolazione sia dei comportamento degli indici della borsa o di un elettroencefalogramma umano.




1244: Quando guidavano le stelle
viaggio sentimentale nel mediterraneo

Sentimentale ma molto reale: in quattro navigazioni il viaggio si snoda dall’Egeo dei tempi di Ulisse alle coste romane di Ostia, da Costantinopoli all’Andalusia, da Ragusa a Cipro e infine da Alessandria d’Egitto a Ravenna. Di porto in porto, di tappa in tappa, ci ritroviamo in epoche diverse, nella Atene del V secolo a.C., a Cartagine alla vigilia della terza guerra punica, nella Valencia del Cid Campeador, nella Genova medievale, a Istanbul, e a Napoli all’inizio del Novecento.
Ogni approdo racconterà un pezzo di storia del Mediterraneo, talvolta evocando il ricordo di grandi eventi, talvolta riscoprendo personaggi ormai dimenticati, ma sempre parlando anche di noi e di quel mare che non smette di suscitare speranze.

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1245:U j'era 'na volta
ricordi in versi

Che cosa è la poesia se non un distillato della vita e dei sentimenti che la pervadono, la quintessenza di esperienze positive e negative sedimentate per secoli, la magia di poche righe che ti aprono un mondo. Non importa la lingua che si usa, l’italiano, l’inglese, il dialetto romagnolo. Non importa la metrica che si adotta, ciò che importa è scegliere le parole giuste per condensare in poche righe la saggezza di chi ci ha preceduto, filtrandola attraverso il nostro vissuto, per regalarla a chi avrà mente e cuore disponibili per accoglierla.
Il libro di Mario Martini è tutto questo: è poesia! È una sintesi di quei mondo contadino, fatto di stagioni vere, che ha ereditato dal suo nonno ed elaborato attraverso la sua esperienza di vita per consegnarlo ai giovani di domani.
Non si fa per dire: è un vero e proprio passaggio del testimone tra Mario e i ragazzi dei Liceo artistico di Ravenna, che hanno cercato di dare forma ai versi di Mario attraverso il segno grafico. Non pago, Mario ha coinvolto anche gli studenti dell’istituto musicale “G. Verdi” di Ravenna che hanno realizzato un sottofondo musicale a supporto della versione “audio” del libro.
In estrema sintesi il libro di Mario è una vera è propria esperienza sensoriale: sono i sensi che ci mettono in relazione col mondo e, attraverso il cervello, l’esperienza arriva al cuore. Marisa Fontana




1246: Una storia scritta nel cielo

Per la maggioranza delle persone la notte significa soltanto buio, assenza di luce. È il momento nel quale la giornata finisce e ci si ritira nelle proprie case, per riposare il corpo e la mente dallo stress e dalle fatiche quotidiane.
Ma a Forlì esiste da trent’anni un gruppo di appassionati che la pensa diversamente. Persone per le quali il tramonto è il momento più magico della giornata, nel quale la luce pian piano si affievolisce e le prime stelle si accendono in cielo. Queste persone, nel 1983, hanno deciso di unire la propria passione per l’astronomia e di dar vita al Gruppo Astrofili Forlivesi “J. Hevelius” che da allora è attivo nella città di Forlì.
Non un gruppo di persone “chiuse” nei propri interessi, ma al contrario “aperte” agli altri perché chi ha una passione coltiva anche il desiderio di condividerla con tutti.
Questa pubblicazione intende essere un piccolo tributo al Gruppo Astrofili Forlivesi, in special modo a tutti i soci che nel tempo ne hanno fatto parte e solo grazie ai quali è stato possibile nell’arco di questi anni raggiungere tanti traguardi.
Una storia, quella del Gruppo, raccontata non solo ricordando le iniziative che sono state intraprese nel corso del tempo, ma anche e soprattutto attraverso gli avvenimenti che si sono succeduti nel cielo e che hanno fatto da sfondo ideale alla passione di tutti gli iscritti al sodalizio.

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1247: Almanacco astronomico
per l'anno bisestile duemilasedici

In formato A5, contiene le effemeridi del Sole, della Luna e dei pianeti del sistema solare calcolate per Ravenna e le previsioni di marea a Porto Corsini.

Contiene l'articolo: Nel centesimo di nascita di padre Lambertini di Franco Gàbici.




1248: Astronomia: Almanacco 2017 (UAI)

L’almanacco dell’Unione Astrofili Italiani dell’anno 2017, giunto alla sua trentottesima edizione, proposto con la tradizionale suddivisione riguardo alle sezioni pianeti, occultazioni, meteore, comete, asteroidi e stelle variabili, ricalca la collaudata edizione degli ultimi anni. Aspetti dettagliati su congiunzioni riguardanti Luna e pianeti sono trattati nelle rispettive sezioni e anche gli aspetti più spettacolari del cielo in Italia vi sono riassunti. Inoltre propone anche quest’anno le principali costellazioni dei cielo brea1e con una suddivisione mensile.
Le pagine riguardanti Cronologia, Numero d’Oro, Epatta, Lettera Domenicale, Ciclo Solare e Feste Religiose Mobili sono opera di Piero Tempesti.
Giuseppe De Donà ha ricavato le effemeridi di Sole, Luna, pianeti, comete e stelle variabili, i dati concernenti le congiunzioni della Luna con pianeti e con le stelle, le congiunzioni dei pianeti tra di loro e con le stelle, i dati riguardanti le fasi lunari ed i fenomeni eliocentrici e geocentrici dei pianeti, usando una sua procedura compilata su foglio di calcolo.

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1249: Calendario e tradizioni in Romagna

Eraldo Baldini e Giuseppe Bellosi ripubblicano in questo volume una loro fortunata opera dei 1989, “Calendario e folklore in Romagna”, con l’aggiunta di un corposo aggiornamento.
Il ciclo dell’anno, scandito dall’avvicendarsi delle stagioni e dall’alternarsi di tempo dei lavoro e tempo della festa, influenzava, fino a un recente passato, il modo di vivere, di essere e di pensare dell’uomo. Anche gli eventi climatici condizionavano fortemente l’attività umana, in gran parte incentrata sull’agricoltura e sull’allevamento.
Nella cultura popolare, le stagioni, i mesi e i giorni sono stati così oggetto e spunto di numerosi proverbi, indovinelli, filastrocche, favolette, canti, che da una parte ne celebrano le caratteristiche mitico-rituali, religiose e culturali, dall’altra ne enunciano le particolarità concrete e materiali e servono quindi a trasmettere e a memorizzare un vero e proprio vademecum per lo svolgimento delle attività agricole e pastorali, per le previsioni meteorologiche ecc.
Tali testi sono qui disposti in ordine calendariale, spiegati e commentati: ne esce un affresco affascinante, di grande rigore scientifico e metodologico e, nel contempo, di facile e piacevolissima lettura.




1250: Due storie di guerra e scienza

La storia della scienza è fatta di uomini. Uomini come noi, ciascuno con la sua vita, inserita all’interno di un contesto più grande e misterioso. Questi due racconti narrano delle vicende di diversi scienziati vissuti durante due periodi storici profondamente drammatici e significativi dei secolo scorso; le due Guerre Mondiali.
Nel primo racconto, “La Grande Guerra di Henry Moseley”, protagonista è la spettroscopia ai raggi X, vista dagli occhi dei fisico britannico, morto il 10 agosto 1915 a soli 27 anni, durante la battaglia di Gallipoli.
Ne “L’altro Sole di Hiroshima” si ripercorrono invece i passi che hanno portato l’Uomo alla costruzione dell’arma più terrificante che sia mai stata creata, ma non prima di aver compreso ciò che avviene all’interno delle stelle e quali sono i meccanismi di emissione che sprigionano l’energia che ci dona, prima di tutto, la Vita.

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