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961: Dov'è il Sole di notte
lezioni atipiche di astronomia

Il Sole di notte è da qualche parte sotto l’orizzonte, ma sapreste dire dove? Sapreste spiegare le stagioni o le fasi della Luna a un bambino?
Come vede il cielo chi abita all’Equatore? Perché ai Poli un giorno è lungo un anno? E perché non ci sono mai eclissi con la Luna nuova?
Questo libro, scritto da un esperto di scienze cognitive astrofilo impenitente (Roberto Casati è direttore di ricerca al CNRS e lavora all’Institut Nicod dell’Ecole Normale Supérieure di Parigi), propone al lettore una affascinante riconquista del cielo.
Una divertente astronomia immaginaria semplifica i movimenti degli astri e permette di spiegare i fenomeni nel modo più chiaro. II lettore impara che, cambiando punto di vista, il cielo rivela ¡ suoi segreti.




962: Stelle da record

Quando contempliamo il cielo notturno, le stelle ci sembrano tutte uguali; ma non è così! Questo libro è nato per parlare di stelle, in maniera accessibile a tutti, e lo fa descrivendo alcuni “record” che le riguardano, in una sorta di Guinness dei primati.
Cercando la stella più calda, la più fredda, la più vicina o la più giovane, si scopre poco per volta come si è arrivati a queste conoscenze.
Sono scoperte relativamente recenti: anche se l’astronomia vanta una storia millenaria, è da meno di duecento anni che sappiamo davvero qualcosa sulle stelle, da meno di cento anni sappiamo come “funzionano” e... molti misteri devono ancora essere svelati!
I capitoli seguono l’ordine cronologico degli studi grazie ai quali sono stati determinati i vari primati delle stelle; ma si può saltare subito alla parte che interessa, per soddisfare le proprie curiosità. E nel farlo, magari, si troverà anche qualcosa di inaspettato.
Chiuso il libro, la prossima volta che vi troverete sotto il cielo stellato, potrete osservare con occhi nuovi i vari e diversissimi “cugini” dei nostro Sole.




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963: Vivi il verde. Alla scoperta dei giardini dell'Emilia-Romagna

Dopo le tante iniziative per la valorizzazione degli alberi monumentali realizzate in Emilia-Romagna, alla fine di settembre dei 2014 l’IBC - Istituto per i beni culturali della Regione ha promosso un evento, il primo di questo tipo a livello regionale, che ha coinvolto i tanti giardini aperti al pubblico presenti sul territorio.
Un recente censimento — disponibile on line sul sito web dell’IBC nella sezione dedicata a “parchi e giardini” — ne ha individuati oltre 100, da Piacenza a Rimini, in una campagna che per ora ha selezionato i giardini che presentano al loro interno grandi alberi o alberi monumentali, ma in futuro intende coinvolgere la maggior parte dei giardini pubblici o aperti al pubblico che per le loro caratteristiche abbiano un evidente interesse storico-naturalistico.




964: La materia oscura,
l'elemento più misterioso dell'Universo

Negli ultimi decenni è stato rilevato un tipo nuovo di materia, radicalmente differente da quella tradizionale, che si estende in tutto l’universo.
Viene chiamata oscura in quanto risulta difficile rilevarla anche se è presente in quantità molto maggiore rispetto alla materia ordinaria.
Assieme alla non meno misteriosa energia oscura, costituisce il 95% del contenuto totale dei cosmo. La sua densità è tale che da essa dipende il destino di tutto l’universo.
Le ricerche in merito alla sua natura potrebbero aprire orizzonti nuovi aiutandoci a comprendere la realtà.

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965: La sezione aurea
Il linguaggio matematico della bellezza

Può la bellezza esprimersi in termini matematici?
Fin dall’antichità, la proporzione aurea viene considerata così strettamente legata all’armonia nell’arte e nella natura da meritarsi l’appellativo di divina. La incontriamo nel sorriso della Gioconda, ma anche nei petali delle rose, nelle forme di alcuni animali o persino nei bracci delle galassie a spirale.




966: L'arca di Godel

Il volume raccoglie tre testi teatrali, Milena, Il signor completezza e L’Arca di Gödel, suscitati da occasioni e ricorrenze recenti, in cui l’argomento, il riferimento culturale è costituito da risultati conoscitivi della scienza contemporanea, in particolare della storia recente della fisica. L’equilibrio tra costruzione teatrale e presentazione di risultati della conoscenza è raggiunto attraverso i uso di un linguaggio immediato, benché rigoroso e preciso, e il costante riferimento a una ipotetica messa in scena che viene progettata dal regista Gabriele Marchesini nel suo testo di approfondimento. I personaggi in scena evocano grandi protagonisti della scienza contemporanea, Gödel, Einstein, Freud, Kochen e Specker, liberamente interpretati dall’autore, che coglie alcuni tratti essenziali dei loro pensiero e delle loro ricerche.
«Leggere, raccontare, pensare, mettere in scena; questi sono gli ingredienti dei magnifici atti unici che presentiamo»

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967: L'astrofisica in pillola

Questo “romanzo scientifico” in 26 capitoli propone un’affascinante excursus nell’astrofisica, esaminando in modo discorsivo temi e problemi del Grande Universo, esponendo ipotesi originali dal pre Big Bang al futuro cosmico lontanissimo e integrando il tutto con sperimentazioni semplici ma efficaci, facilmente ripetibili nella concreta vita quotidiana di ognuno di noi.
Nelle vacanze estive un nonno ortolano giardiniere (elettricista in pensione, cacciatore pentito ed ex pescatore) si propone di parlare con i giovani nipoti di astrofisica e dei misteri dei cosmo.
A tal fine, tramite elementari esperienze pratiche, osservano insieme il comportamento di vari oggetti e fenomeni: dallo yo-yo agli aerei di carta, dal vaglio del muratore ai vortici d’acqua e ad attività inconsuete (come rendere elettromagnetico un chiodo o la vecchia “pesca con l’ancoretta”) utili allo scopo.
Passando in sequenza le sue teorie (sull’infinitamente grande e l’infinitamente piccolo, sul massimo calore e il massimo freddo, sul più remoto inizio e il più lontano futuro), estende la sua didascalica ma libera meditazione allo spazio-tempo e alle dimensioni quantistiche e relativistiche fino all’inversione della
“linea dei tempo” e all’energia oscura.
Al ritorno dalle vacanze la scuola farà il resto.




968: Sulle tracce di Archimede

Traendo spunto dall’anniversario della nascita di Archimede (287 a.C.), il Comune di Cesena e il Teatro Perché di Bologna hanno realizzano uno spettacolo itinerante all’interno degli spazi della Biblioteca Malatestiana di Cesena: un viaggio nella scienza, ma anche una presentazione originale della splendida Biblioteca antica. Dalle pagine dei codici, dai plutei secolari, dalla sale
silenziose spuntano i personaggi, da Lucrezia Borgia a Violante
Malatesta, da Leonardo da Vinci a Cesare Borgia, da Federico Commandino ad Archimede, alla ricerca di testi misteriosi nascosti o addirittura dimenticati, mentre un magico Custode, emblema di tutti i conservatori dei preziosi tesori dell’antica “Libraria Domini”, conduce i lettori e gli spettatori alla riscoperta delle grandi idee della scienza antica e moderna e della rinascita umanistica.
In allegato al testo dello spettacolo, commentato da note esplicative e completato dalle note di regia, un DVD propone una versione dello spettacolo ripresa dal vivo nei giorni di rappresentazione, nel dicembre 2013. L’introduzione è di Carlo Pedretti, storico dell’arte e della scienza, uno dei maggiori al mondo tra i conoscitori di Leonardo da Vinci.

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969: Raccontiamo Ravenna
L’idea per il libro mi è nata dal desiderio di presentare la storia della città in modo piacevole e divertente, includendo non solo fatti storici ma anche aneddoti interessanti. Dopo un incontro prima con Mattia, mi è venuta l’idea di illustrare il libro. Poi in collaborazione con l’amico Adriano, che è sempre attento a nuovi modi per incoraggiare le persone ad interessarsi alla storia della sua città, si è deciso di sviluppare l’idea per la pubblicazione.
Non ho fatto ricerche originali, non ho studiato gli archivi della città né sostengo di aver fatto delle scoperte nuove. Questa è semplicemente una raccolta cronologica di racconti da Giulio Cesare ai nostri giorni. Spero che i residenti abbiano piacere a leggere i racconti della loro città, che ai turisti serva per comprendere e apprezzare maggiormente i monumenti e palazzi e che altri possano essere incoraggiati a venire a vedere Ravenna di persona. Dopotutto, questa città è stata spesso il teatro di eventi importanti, che hanno avuto come attori personaggi di primo piano nella storia italiana e europea.




970: Lezioni di astronomia di Domenico Arago, precedute dalla Storia cronologica dell'astronomia di Francesco Predari

 

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