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661: Dante e l'astrologia Giovangualberto Ceri si definisce “astrologo”, anche nella sua carta da lettere. Astrologo: la valenza del termine è di grande importanza, sia nel mondo antico, sia in quello medievale, particolarmente in area araba. In realtà l’”astrologia” era una scienza vera e propria. Di contro, oggi, dire, almeno in Toscana, “andar strologando”, ha il significato di chi dice cose incomprensibili, e vive altrove, in mère fanfaluche. |
662: Ali, mele e cannocchiali La strada del pensiero scientifico ripercorsa in modo rigoroso e divertente. |
663: La variabile Dio Da Castelgandolfo all’Arizona, e da qui fino ai limiti dell’universo, dentro i misteri delle origini e dell’evoluzione. Un affascinante viaggio di Riccardo Chiaberge in compagnia di due grandi scienziati: il cattolico George Coyne, gesuita e astronomo di papa Wojtyla, e il laico Arno Penzias, ebreo tedesco scampato ai lager e premio Nobel della fisica per la scoperta della radiazione cosmica di fondo. Quali sono le radici dei secolare conflitto tra Chiesa e scienza? Può uno scienziato essere credente? È davvero chiuso il caso Galileo? E che argomenti hanno i nemici di Darwin? Sul filo conduttore di un appassionato scambio di idee, il libro racconta fatti, luoghi e personaggi simbolo alle frontiere tra ragione e religione: la Specola vaticana, la storia di Niels Stensen, il genio dell’anatomia fatto beato da Giovanni Paolo II, il bizzarro museo del creazionisti americani, le speranze del Concilio e il richiamo all’ordine di Benedetto XVI. I compagni di viaggio di Chiaberge divergono su molte cose: il Nobel non crede nell’esistenza di Dio e dell’anima, il gesuita considera il lavoro scientifico inseparabile dalla preghiera e dal rapporto col Creatore. Ma almeno su un punto Coyne e Penzias concordano: l’urgenza di un dialogo che superi fondamentalismo e ateismo dogmatico. Fede e scienza non sono incompatibili, devono rispettarsi a vicenda come due sfere autonome di pensiero, e la ricerca deve essere libera da condizionamenti ideologici e religiosi. |
664: Quel giorno sulla Luna Questo libro di Oriana Fallaci è la logica conclusione del precedente “Se il Sole muore”, infatti qui possiamo vivere in prima persona quei giorni del luglio 1969 nei quali l'Uomo raggiunse la Luna. Con lo stile letterario e giornalistico che la contraddistingue Oriana ci narra, come inviata ad Houston del settimanale "L'Europeo", la missione dell'Apollo 11. I suoi commenti sulle personalità dei personaggi principali di questa storia, astronauti, scienziati ed ingegneri sono, forse, impietosi, ma anche sinceramente genuini. Dal momento del lancio fino all'atterraggio ed anche alla seguente paranoia sui possibili effetti nefasti di possibili forme di vita microbiotica lunare Oriana descrive quello che vede ed ascolta in prima persona. Uno dei resoconti forse meno tecnologici della missione Apollo 11 ma, senza dubbio, uno dei più coinvolgenti dal punto di vista emotivo. Queste le sue parole quando assiste al decollo del Saturno 5: |
665: Messaggero delle stelle In ogni epoca nascono uomini coraggiosi, pronti a sfidare la tradizione per esplorare nuove idee. Galileo Galilei fu uno di questi: puntò il telescopio verso il cielo e osò dire che la Terra non è il centro dell’universo, ma solo uno dei pianeti che ruotano attorno al Sole. |
666: La ricerca amatoriale delle supernovae |
667: Pensieri degli anni difficili Fu uomo di compiuta bontà, affabile e aperto. Provò per gli uomini un profondo senso di solidarietà, nelle speranze e nei timori. Odiava la guerra, gli istinti primitivi che la scatenano, la degradazione e la sofferenza che apporta. Per un tragico destino una sua idea aprì la strada alla più spaventosa arma di tutti i tempi. La sua visione innocente si trasformò in un incubo. |
668: L'evoluzione della fisica Della nascita di questo libro straordinario cosí racconta Infeld: «Presi il coraggio a due mani e cominciai un discorso complicato, spiegando la mia idea con un sacco di ripetizioni. Conclusi dicendo: “i piú grandi scienziati dei mondo hanno scritto libri popolari, che sono considerati anche oggi come classici.” |
669: Alla scoperta delle galassie Il libro è un entusiasmante viaggio nelle profondità del Cosmo, in cui il lettore si tuffa con gli occhi e con la mente nei bracci delle galassie spirali, negli aloni delle ellittiche, nei gorghi violenti di galassie interagenti, sul punto di fondersi in una. Il volume è impreziosito da 150 spettacolari immagini realizzate con i telescopi più potenti al mondo: il testo le spiega, conducendo il lettore a una chiara comprensione delle morfologie, delle strutture e delle fenomenologie fisiche che caratterizzano i “mattoni” costitutivi del nostro Universo. |
670: Le vite di Galileo Un ritratto di Galileo attraverso sei grandi tappe della storia dell’astronomia.
Assumendo ruoli differenti, Galileo diventa uno dei protagonisti di ogni capitolo raccontando le scoperte che hanno cambiato il mondo nelle varie epoche. |
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