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511: Guida dell'universo Dalla punta della nostra matita fino agli estremi confini dei cielo: dal giorno in cui l’energia cominciò a raccogliersi per formare, la materia, le stelle, il Sole, la Terra, fino al giorno in cui essa sì sarà di nuovo consumata, dissolta e sprigionata per i cieli sotto forma di altra energia, è qui esposto il rapporto via via più intimo tra l’uomo e la natura, attraverso la scienza, in una sintesi che mira all’essenziale, |
512: Le stelle di Miss Leavitt Nel primo Novecento i computer dell'Università di Harvard erano donne pagate 25 cents l'ora per catalogare i cambiamenti delle posizioni delle stelle fotografate dai telescopi. In un periodo storico in cui la carriera scientifica era di fatto preclusa al genere femminile, un astronoma quasi dimenticata dalla storia, Henrietta Swan Leavitt, in lotta per tutta la vita contro una salute precaria, definì una nuova legge fisica che avrebbe cambiato per sempre il campo della cosmologia: la relazione riscontrata tra le dimensioni e la luminosità delle stelle variabili giganti permise di stabilire un metodo - utilizzato ancora oggi - per misurare le distanze tra le galassie. |
513: Pianeti |
Non è difficile cedere al fascino dei pianeti, di questi mondi così diversi dalla Terra eppure suoi fratelli. Basta puntare un piccolo telescopio amatoriale su Saturno e vedere con i propri occhi l'immagine tremolante dei suoi anelli o seguire le moderne odissee delle sonde spaziali che ce ne svelano gli incredibili paesaggi. Ma a chi voglia innamorarsene davvero, a chi voglia vivere un'avventura di passione e conoscenza esplorando il sistema solare, scoprire l'origine dei pianeti, i loro misteri e la storia degli uomini e delle donne che ce li hanno svelati, Dava Sobel offre con questo suo nuovo libro una guida indispensabile e aggiornata, dove il rigore scientifico si accompagna a una brillante prosa letteraria. |
514: Buchi neri evanescenti Con una nota di Margherita Hack. |
515: Le stelle variabili |
Il presente volumetto raccoglie la serie di articoli sulle stelle variabili da me pubblicati nella Rivista Coelum tra il 1970 e il 1977. Ad essi, in sede di revisione bozze, ho apportato qualche modificazione e qualche aggiunta. Questo è infatti un campo, come tanti altri, in continuo e rapido progresso. Le teorie cambiano, spesso con disinvolta rapidità, le osservazioni restano, ma anch’esse sono suscettibili di diversa interpretazione via via che dati nuovi, e ottenuti con nuove tecniche, si aggiungono ai più vecchi. Oggi le variabili si studiano non solo con osservazioni ottiche o fotografiche, ma anche nel campo delle radioonde, dell’ultravioletto, dei raggi X e gamma. Alla base restano comunque le osservazioni, assidue e pazienti, effettuate dagli astrofili con mezzi spesso modestissimi e raccolte da organizzazioni nazionali o internazionali (come l’AAVSO americana) che le registrano e le forniscono a chi ne faccia richiesta. È qui che l’umile ma serio lavoro dell’astrofilo può diventare realmente prezioso. Gli astronomi che operano presso grandi Osservatori, per quanto attivi, non possono seguire migliaia di stelle. Essi si limitano ad approfondire casi particolari, a ottenere e interpretare gli spettri dì variabili peculiari, o di quelle che rappresentano intere classi, a studiarne, con speciali strumenti, le variazioni rapide o il comportamento nell’infrarosso o nell’ultravioletto. Il lettore troverà qui un quadro sintetico, ma speriamo abbastanza completo, di quanto oggi si sa sui principali tipi di stelle variabili. Non si è approfondita, volutamente, la parte teorica, che implica la conoscenza di matematiche superiori, non sempre alla portata di tutti. Una breve bibliografia alla fine metterà in condizione chi lo desideri di sviluppare ed estendere concetti qui appena sfiorati. [Leonida Rosino] |
516: Il cinema degli UFO Fin dai tempi di “La Cosa da un altro mondo” (mi riferisco all’inizio degli anni Cinquanta), il cinema di fantascienza ha dedicato una grande attenzione agli Ufo e agli alieni, contribuendo di certo in misura notevole alla popolarità di questa tema. |
517: Almanacco astronomico 2006 almanacco faentino per astrofili dilettanti |
518: Meridiane In anni recenti si è riacceso l’interesse per argomenti legati all’astronomia degli antichi, e non è mancata una rinascita di curiosità verso gli strumenti che servivano per la misura del tempo, fino all’avvento di orologi meccanici affidabili. Così, in alcune regioni sono state catalogate le meridiane esistenti su palazzi, ville o chiese; qualche comune ha arricchito la piazza principale con un orologio solare di notevoli dimensioni e qualche associazione ha iniziato a predisporre cataloghi, via via estesi a territori sempre più vasti, di meridiane di tutti i generi. Naturalmente non sono mancati i libri, tecnici o divulgativi, sull’argomento, sono stati istituiti concorsi a premio fra gli ideatori e costruttori di nuove meridiane, e internet ha visto nascere siti di specialisti o di associazioni che trattano l’argomento. |
519: La guida del cielo Questo è un libro di divulgazione scientifica molto particolare. Dà spazio alla fantasia, all’immaginazione e al piacere di chi lo sfoglia piuttosto che obbligare a seguire spiegazioni di complicati concetti o tecniche, o ad approfondire nei dettagli la storia che ha permesso all’uomo di arrivare sulla Luna, su Marte, su Saturno e oltre i confini dello spazio e dei tempo.
Sono le immagini ad avere la “parte del leone”: storiche, esplicative, semplicemente stupefacenti, ci narrano di tempi passati, quando ancora si osservava a occhio nudo il cielo notturno invaso di stelle, ci parlano di sforzi tecnologici incredibili, della passione di generazioni di astronomi, di fisici e di chimici, dell’attività di migliaia e migliaia d’ingegni.
E ci parlano anche della bellezza che ci circonda e che le luci delle nostre città cercano continuamente di oscurare. |
520: La scienza espresso Una guida ironica, sagace, imprevedibile alla formazione di una biblioteca scientifica, una bussola per comprendere l’incessante e rapida evoluzione dei nostri saperi. |
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