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391: La relatività con le quattro operazioni |
392: Relatività Certamente un'esposizione della teoria, recante il nome di Einstein, basterebbe da sola “a far libro”, a garantire, anzi, un libro eccezionale per densità di idee, rigore concettuale e chiarezza di linguaggio anche al lettore più esigente. Le esigenze critiche di un pubblico non piú alle prime armi (piú che mezzo secolo ci separa dalla nascita della relatività; e gli ultimi anni hanno visto un netto progresso della letteratura divulgativa ed epistemologica) non debbono tuttavia essere ignorate. È la comprensione della - chiamiamola così - “relatività della relatività” che vuol essere ora perseguita: cioè di quelle premesse della teoria che sono inscritte nella precedente storia della scienza e della filosofia, e che ne costituiscono dunque sia la solida base che la condizione e il limite di validità. |
393: Relatività cosmologia astrofisica Questo libro contiene non una semplice panoramica a carattere compilativo, ma un punto di vista originale sui problemi attuali della cosmologia. Se - argomenta l'autore - la scienza cataloga i fatti e li descrive in uno schema razionale, proponendosi inoltre di prevederli, la cosmologia consiste invece essenzialmente in un atteggiamento verso i risultati della scienza e in particolare dell'astronomia. Tale atteggiamento porta a concepire l'universo come un immenso processo storico in cui intendiamo cogliere le relazioni. Grazie, da un lato, ai progressi della fisica, dall'altro, all'uso di nuove tecniche in astronomia, l'evoluzione delle dottrine cosmologiche è stata in questi ultimi anni sbalorditiva: la scoperta fra l'altro delle sorgenti X, dei pulsar e dei quasar ha radicalmente mutato i termini delle nostre concezioni sull'origine e il divenire dell'universo. Sarebbe tutt avia errato cedere allo sbigottimento di fronte alle tante e così vertiginose prospettive dell'indagine cosmologica odierna: l'evoluzione dell'interpretazione scientifica della natura mostra infatti una straordinaria continuità dall'epoca dei primi razionalisti greci fino a Einstein e ai cosmologi contemporanei. |
394: Einstein - Born, scienza e vita «Il carteggio tra Albert Einstein e Max Born — ha scritto Bertrand |
395: Cosmologie a confronto Il compito che la cosmologia pone agli scienziati è quanto di più arduo si possa immaginare. Si tratta di costruire un modello teorico dell'universo che ne descriva le proprietà passate, presenti e future e che sia altresì compatibile con i dati della nostra esperienza terrestre. Non c'è da stupirsi che questo campo sia stato per secoli riservato alle esercitazioni teologiche. Gli inizi della cosmologia scientifica in effetti risalgono a non più di cinquant'anni fa e coincidono praticamente con i primi fondamentali lavori di Hubble sulle galassie. Da allora il quadro generale è profondamente mutato, ed è mutato il linguaggio dei cosmologi: “pulsar”, “quasar”, “stelle di neutroni”, “buchi neri” solo in questi ultimi anni sono entrati a far parte dei vocabolario scientifico. Quasi pr
essata dall'abbondanza di dati sperimentali, sempre più la cosmologia ricerca l'apporto chiarificatore di altre scienze, prima fra tutte la fisica relativistica, e al tempo stesso le mette in discussione e ne stimola la revisione critica. Si ha l'impressione, di fronte alla grande complessità strutturale dell'universo, che quasi più che al rigore sia necessario affidarsi alla fantasia e all'intuizione. |
396: Einstein e la relatività Alla vigilia dei centenario della nascita, per molti Einstein è ancora un genio incomprensibile. Attraverso un limpido saggio introduttivo e un'ampia scelta degli scritti, Bergia fornisce un'agevole via d'accesso alle sue teorie riportandole all'eredità scientifica dei passato, e alla problematica dei suo tempo. |
397: Didattica con il Planetario «Nessuno ha ancora inventato un planetario che faccia parere antiquato il cielo». |
398: Astronomia in Italia È questo il primo censimento completo di tutto quanto riguarda l’astronomia non professionale in Italia. Quando proposi al Consiglio Direttivo deli Unione Astrofili Italiani, nel 1989, di avviare questa catalogazione ero convinto che essa costituisse un passo importante verso la comprensione di ciò che è e di come è l’astronomia amatoriale italiana, un passo essenziale per iniziare ad operare nel campo delle attività culturali riguardanti l’astrofilia nel nostro Paese. Infatti si assiste al fatto molto strano che localmente i gruppi e le associazioni producono molta più cultura e la diffondono in modo molto più efficace, di gran lunga, di quanto sia mai riuscita a fare l’organizzazione nazionale che tutti li riunisce o dovrebbe riunirli. Quest’ultimo condizionale è d obbligo, visto che solo poco più di metà delle associazioni sono affiliate all’UAI. Inoltre, pressoché la totalità della produzione culturale, con esclusione della ricerca, non è di matrice UAI e nasce da mille rivoli, talvolta confusi, talora contrapposti. In altre parole, quell’uniformità, quella standardizzazione nei metodi della ricerca non professionistica che i gruppi, le associazioni, i singoli astrofili seguono nell’ambito delle sezioni UAI, rimangono ancora un traguardo da raggiungere nell’ambito della divulgazione e della didattica. |
399: L’elaborazione delle immagini digitali Il libro si propone lo scopo di fornire all’astrofilo i primi rudimenti dell’elaborazione digitale delle immagini che egli registra dal cielo. Procedimento non facile, perché i manuali dei programmi scritti per questo scopo spesso trascurano che, almeno nella metà dei casi, l’utente sarà completamente alle prime armi. E districarsi tra mille termini nuovi, calibrazione, maschera sfocata, convoluzione, massima entropia ... non è per nulla facile. Soprattutto non è facile né capire il significato pratico di questi procedimenti né identificare la situazione in cui applicarne uno piuttosto che un altro. Si assume per scontato che l’astrofilo sappia come ottenere un’immagine digitale, sia attraverso l’uso di una camera CCD che per mezzo della scansione di pellicola o di stampe fotografiche tradizionali. Il CD Rom accluso fornisce alcuni esempi pratici che dovranno usarsi nel corso della lettura per fare un po’ di pratica diretta. Nelle appendici il lettore troverà un glossario cui fare riferimento nel caso qualche termine fosse un po’ indigesto. [V.F. - G.P.] |
400: L'Astronomia Annata rilegata della rivista, dal numero 1 (dicembre 1979) al numero 7 (dicembre 1980). |
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