1071: Gli snumerati
impariamo a far di conto per fare i conti con il mondo

La scarsa familiarità con i numeri, soprattutto con i grandi numeri, oggi che il mondo è sempre più complesso e la totalità della realtà sembra sfuggire a ogni nostra capacità di controllo, rischia di costarci truffe, errori di valutazione, inesattezze, imprecisioni, abbagli.
Come si calcola una percentuale? Come va interpretata una statistica? Quali errori di logica ci fanno credere straordinari certi fenomeni che sono soltanto poco frequenti? Quanta parte della realtà perdiamo per pura snumeratezza?
L’autore ha prodotto un vaccino perfetto contro quella terribile malattia della nostra società tecnologica che è la snumeratezza, ovverosia l’ignoranza dei concetti fondamentali della matematica e della statistica.

1072: L'enigma dei raggi cosmici

Nell’intervista che apre questo volumetto Bruno Rossi — Uno dei maggiori fisici sperimentali del nostro tempo — ricostruisce il clima di lavoro nel quale maturò la rinascita della fisica italiana negli anni ‘30 e le successive tappe della sua carriera, dalle prime ricerche sui raggi cosmici all’Istituto di fisica di Arcetri, agli esperimenti sul decadimento dei mesotroni condotti sulle Montagne Rocciose, al periodo trascorso a Los Alamos quando partecipò al Progetto Manhattan per la realizzazione della bomba atomica.
Il nucleo della ricerca scientifica di Rossi è costituito dall’indagine sulla natura e sulla provenienza dei raggi cosmici cui è dedicata la seconda parte del libro, che riproduce una conferenza tenuta dallo scienziato il 16 maggio del 1985 a Milano. La scoperta che una parte consistente di radiazione cosmica poteva attraversare uno spessore cospicuo di piombo e l’individuazione di notevoli residui di radiazione secondaria rappresentarono un vero e proprio enigma, una sfida ai modelli teorici disponibili e aprirono la strada allo sviluppo della fisica delle particelle.

1073: Supernove
i misteri delle stelle che esplodono

Le supernove sono stelle di eccezionale luminosità (miliardi di volte quella del nostro sole) che gli astronomi hanno scoperto solo da un cinquantennio. Ma in questo periodo relativamente breve la loro importanza si è rivelata cruciale. Nelle colossali esplosioni che producono le supernove, nelle trasformazioni atomiche e sub-atomiche che si accompagnano alla loro nascita e alla loro vita, sono racchiusi i segreti dell’origine dell’universo: la nascita, dalle nubi di idrogeno e di elio prodotte quindici miliardi di anni fa nel big bang, degli elementi pesanti; la formazione delle galassie e dei pianeti; la catena di processi che hanno condotto all’origine della vita organica e dell’uomo.
In che modo gli scienziati sono arrivati a comprendere il ruolo delle supernove nell’evoluzione del cosmo? Con la sua consueta capacità di rendere accessibili anche ai non specialisti le teorie scientifiche più complesse, Isaac Asimov riassume gli sviluppi delle conoscenze umane sulla vita delle stelle: dagli osservatori dell’antichità greca e cinese alle più recenti conquiste dell’astrofisica contemporanea, da Galileo a Einstein.
Il libro mette in rilievo scoperte e interrogativi, continuità e rotture rivoluzionarie nella storia della scienza, in un panorama che spazia dal big bang al DNA, dalle galassie alla struttura dell’atomo, e illustra organicamente le più aggiornate risposte della scienza agli interrogativi umani sulle origini dell’universo.

1074: The AAVSO Variable Star Atlas
(Atlante AAVSO di Stelle variabili)

Sono state aggiunte Carte raggruppanti i Grafici, che mostrano per ciascuna banda di 20 gradi di declinazione i numeri delle carte e le aree corrispondenti di ascensione retta in quella banda.
L'indice è in ordine alfabetico per costellazione e ogni nome di costellazione è seguito dalla sua abbreviazione corretta.
Le colonne Indice sono le seguenti:
- Design. fornisce la "designazione Harvard" a 6 cifre.
- Nome. dà il nome della stella variabile.
- Tipo. fornisce il genere di variazione come definito nella "Chiave per i tipi di stelle variabili" all'inizio dell'Indice.
- Gamma. fornisce l'intervallo estremo di massimi e minimi tranne dove un asterisco (*) indica valori medi.
- Grafico AAVSO. indica la disponibilità di grafici dettagliati
X = grafico AAVSO standard.
P = grafico AAVSO preliminare.
S = grafico speciale (binario eclissante, ecc.)
N = grafico RASNZ.
- Grafici Atlas. fornisce il numero (i) delle carte Atlas su cui appare la variabile.

1075: Bazaar duemila
guida allo shopping dei prossimi dieci anni

Questo libro del 1991 è per consumatori.
Tutto ciò che vi compare dovrebbe trovarsi nel supermarket, nella farmacia, nel grande magazzino, o comunque rendersi reperibile entro l’anno 2000.
Le tecnologie di vari prodotti presentati sono nuove e in via di studio.
Ci sono idee serie, come le auto volanti e frigoriferi rotondi, di analgesici acustici e trapani dentali indolori; le tessere personali intelligenti e abitazioni recettive ai desideri degli occupanti, gli alimenti anti-colesterolo e anti-grassi, i computer attivabili a voce, i test casalinghi per le malattie infettive, o le nuove lenti che permetteranno ai ciechi di vedere. E ci sono anche le trovate divertenti: il cane robot, l’umidificante per labbra, il gelato alla patata e il costume da bagno che cambia colore.

1076: I vampiri, Tre millimetri al giorno, Io sono Helen Driscoll, Regola per sopravvivere

Scott Carey perde ogni giorno una frazione della propria statura: è lo spunto da cui parte Richard Matheson in “Tre millimetri al giorno”, una delle più perfette storie fantascientifiche mai scritte. Il romanzo descrive non solo la lotta di Carey per sopravvivere fra oggetti sempre più grandi e mostruosi, ma, in definitiva, il suo ingresso in un ordine nuovo e inimmaginabile di realtà.
Tom Wallace è l’uomo che all’improvviso, e in maniera traumatica, si vede costretto ad ammettere che esista qualcosa come uno spettro (“Io sono Helen Driscoll”).
Robert Neville, infine, è il più solo e coraggioso degli eroi di Matheson: su una Terra orrendamente mutata, lotta contro un popolo di zombie assetati di sangue, in quella che è una delle migliori storie del terrore proiettate al futuro (“I vampiri”).
Ma per gli amanti di questo autore geniale le sorprese non finiscono certo qui: ognuno dei racconti presentati nella memorabile raccolta “Regola per sopravvivere” è un ‘invenzione allucinante e perfetta, un meccanismo narrativo di prim’ordine, a tutt’oggi insuperato nel campo del fantastico.

1077: Processo a Taylor

Se una parte dell’umanità è stata comunista, l’altra capitalista, se una parte è cristiana, l’altra musulmana, l’altra ancora buddista, tutti, prima o poi, sono diventati tayloristi.
Questo non è un semplice libro, ma una bibbia: la bibbia che più ha influenzato il destino della società industriale nel corso del XX secolo.
Frederick W. Taylor nacque a Filadelfia nel 1856 da famiglia colta e agiata. In quest’ambiente, Taylor poté coltivarsi come consulente, organizzatore, inventore, imprenditore, leader, broker, ricercatore, talent scout, formatore, propagandista, manovratore di mass media. Conservatore e progressista al tempo stesso, era convinto che ogni problema potesse essere risolto per mezzo della ragione, dell’organizzazione e della tecnologia. Perfezionista a oltranza, cocciuto e autoritario, fece della fabbrica razionalizzata il cuore della società industriale e del suo nome una metafora della cultura moderna. Nel 1912 i metodi di Taylor furono messi sotto inchiesta per “disumanità” da una Commissione d’indagine istituita dalla Camera dei Deputati degli Stati Uniti. Viene qui proposto il testo integrale della sua deposizione che illustra, in forma semplice e accessibile, la summa del pensiero di Taylor sull’organizzazione scientifica del lavoro.

1078: La storia del celacanto
il fossile vivente

L’avventura iniziò nell’inverno del 1938, quando il pesce fu catturato al largo delle coste del Sudafrica. L’entusiasmo degli stessi studiosi aveva allora fatto sì che la storia della Latimeria chalumnae (celacanto) venisse infiorata di alcuni elementi di fantasia: si scrisse che l’olio estratto dai suoi tessuti aveva proprietà afrodisiache o che faceva venire il cancro al fegato, che il pesce viveva in sorgenti di acqua dolce sotto l’oceano o che era una specie di squalo.
Il merito dell’autore è quello di aver scritto un libro che, pur non avendo rinunciato al piacere puro della narrazione, si pone domande precise e trova per ciascuna di esse una risposta basato su doti scientifici: come vive il celacanto? Dove vive? Come si riproduce? Quali sono le sue caratteristiche biologiche? Come è riuscito a evitare l’estinzione?
Il romanzo dello scoperta del celacanto, dopo che si ero pensato che la sua specie si fosse estinto da ottanta milioni di anni, e la sua possibile relazione con vertebrati superiori, compreso l’uomo, ha conferito a questa grossa e brutta creatura un’aureola di gloria.

1079: Scintille matematiche
giochi e gare di creatività e logica

Le abilità che l’apprendimento matematico presuppone, stimola e costruisce, sono tante: alcune affiorano per caso, altre per fortuna, per fantasia, per lunga esperienza, qualcuna per genialità. C’è chi le conquista per dovere scolastico, chi per essere apprezzato, ma qualcuno anche per piacere intellettuale. In un’epoca in cui la matematica dovrebbe essere strumento a disposizione di tutti, è fondamentale moltiplicare le occasioni di scoperta e di creazione matematica, anche al di fuori dell’insegnamento scolastico: questo libro vuole offrirne alcune e dare lo spunto per costruirne altre, attraverso momenti di gioco e di gara.
Il libro contiene 120 problemi graduati, tutti risolti in modo ragionato. Le soluzioni presentano diverse strategie e approfondimenti teorici.

1080: Aritmetica applicata e impertinente

«Ho creduto per molto tempo che l’aritmetica non fosse stata inventata che per risolvere i problemi dei treni che si incrociano e delle vasche da bagno che debordano. È quando sono diventato grande che ho scoperto che si poteva fare meglio. Per esempio: calcolare il peso del cervello di un imbecille, l’apertura di braccia della Gioconda, la velocità di un’aringa, la lunghezza della corda necessaria a un disperato per impiccarsi. E poi, il peso di un ippopotamo nudo, la lunghezza della barba della regina Vittoria, la quantità di caviale che un cassintegrato può acquistare con il suo salario... Insomma, i problemi che ogni persona responsabile dovrebbe porsi.»
Così Jean-Louis Fournier ci invita alla lettura del suo libro, uno dei maggiori best-seller dell’ultimo anno in Francia. Un corso di matematica, comico dissacrante eppure istruttivo, una cosa mai letta prima. «Ah, se la matematica ce l’avessero insegnata così!», viene da dire leggendo questo libro, che ci spiega che le persone sprofondano velocemente nell’alcolismo perché, ignorando le frazioni, ordinano un litro intero di vino invece di un quarto, e che il peso di un corpo varia leggermente quando lo si sposta sulla superficie del globo: infatti un bambino in Somalia pesa meno di un suo coetaneo in Svizzera.