991: Scienza, storia dei tre regni della natura
(4 volumi: XVIII-XXXI)

992: La vita nell'universo

Le ipotesi intorno alla possibilità della vita su altri pianeti, un tempo dominio esclusivo dei romanzieri e degli scrittori di fantascienza, sono ora un fruttuoso campo di ricerche per gli scienziati dilettanti come per i professionisti. Questo libro espone quelle scoperte recenti, nel campo della biologia, della chimica e della fisica, che offrono argomenti per decidere sulla possibile presenza della vita nel sistema solare e fuori di esso: l’autore esamina questa possibilità in base a quanto sappiamo del terreno e dell’atmosfera di Marte, Venere, Giove, Saturno, e discute la probabilità che condizioni simili si verifichino sui pianeti gravitanti intorno ad altre stelle.
Molti problemi sollevati dalla discussione sulla vita extraterrestre hanno un interesse immediato nello studio della biologia qui sulla Terra: e nel corso di questa discussione si toccano argomenti fondamentali in diversi campi, come l’origine e l’evoluzione dell’Universo, l’origine e l’evoluzione della vita, la struttura dei corpi viventi.

993: Universo in espansione

Sono sufficienti le equazioni di Einstein, che rendono ragione così accuratamente dei moti dei sistema solare e del comportamento dei raggi luminosi, a descrivere l’universo nella sua totalità?
O è necessario abbandonare l’ipotesi di conservazione dell’energia, uno dei principi fondamentali della fisica, per salvare la possibilità stessa della esistenza di una fisica, come taluni sostengono?
Bonnor, che è tra i più brillanti sostenitori dell’ipotesi relativistica in cosmologia, fornisce un quadro coerente e chiaro delle principali teorie cosmologiche, dei punti di vista teorici e della loro pratica verificabilità. Partendo dai pochi e laboriosamente acquisiti elementi sicuri, come lo spostamento verso il rosso dello spettro delle galassie (l’effetto Doppler) e l’accrescersi di questo spostamento proporzionalmente alla distanza (la legge di Hubble), l’autore ci dà un quadro non paludato ma neanche semplicistico, della rete di interconnessioni che permettono se non altro di impostare in modo coerente e, in futuro, verificabile ii problema cosmologico.

994: L'età atomica

Iniziatasi con il sinistro “fungo” di Hiroshima (6 agosto 1945), l’età atomica si svolge inquieta intorno a noi, sotto l’incubo e la minaccia della catastrofe, da una parte, e sotto la radiosa prospettiva della liberazione dell’uomo dalla fatica e dalla schiavitù del lavoro, dall’altra. Senza dubbio l’impiego pacifico dell’energia nucleare su vasta scala farà entrare l’umanità in una nuova epoca storica, ma bisognerà che gli uomini, gli scienziati e i politici sappiano operare per l’umanità e non contro l’umanità, per la civiltà e non per la barbarie, per la vita e non per la morte.
La conoscenza e l’etica sono di nuovo unite per la necessità di una più alta “saggezza”. Il caso Oppenheimer e il caso Pauling sono stati rivelazioni clamorose di questa contraddittoria realtà dell’età atomica.
Questo libro, scritto da quarantacinque scienziati, filosofi e sociologi di tutto il mondo (tra cui i premi Nobel Max Born, Alberi Einstein, James Franck, Hermann J. Muller, Lord Boyd Orr, Bertrand Russell, Nikolaj Semënov e Harold C. Urey) tratta ¡ problemi umani, civili, politici, religiosi della più tremenda ed esaltante età della storia dell’uomo.

995: Memorie dell'UAI
volume 1, agosto 1968

Il primo convegno nazionale dell’U.A.I. si svo1se il 5 novembre 1967, quasi un mese dopo che i rappresentanti delle associazioni degli astrofili bolognesi (A.Ä,B.), fiorentini (A.A.F.), triestini (A.A.T.) e dilettanti ita1iani di Palermo (A.S.D.I.) avevano deciso di costituire ufficia1mente 1’Unione degli Astrofili Italiani.
I lavori dell’assemblea durarono soltanto una mattina e un pomeriggio e furono principalmente improntati alle reciproche presentazioni e a un primo abbozzo di come organizzare l’attività dell’Unione, piuttosto che alla relazione dì memorie scientifiche o di programmi di studio.
Temi, questi ultimi, che i partecipanti alla Assemblea sì sono ripromessi di trattare ampiamente a partire dal prossimo Secondo Congresso dell’U.A.I., durante il quale, finalmente affrancati dalle tediose ma inevitabili discussioni sull’organizzazione interna dell’Unione, sarà possibile come ha auspicato il segretario dott. Luigi Baldinelli dedicare il 90% almeno delle nostre attività . esclusivamente ad argomenti astronomici.

996: Scienza e tecnologia in Italia

La ricerca scientifica e tecnica determina e condiziona ogni sviluppo nella società industriale. Questa verità è sempre stata valida, ma ha assunto drammatica evidenza per gli europei con la constatazione del crescente vantaggio tecnologico americano che rischia di creare condizioni di “colonialismo economico” assai pesanti. La situazione dell’Italia a questo riguardo è di particolare gravità, l’organizzazione della ricerca scientifica è praticamente inesistente, l’Università agonizza, le risorse del Paese sono limitate. In questo libro si analizza, appunto, la situazione corrente e si ricercano le linee di una possibile evoluzione verso gradi maggiori di efficienza.
In questa direzione è possibile accennare a una nota dì ottimismo. Ma non bisogna dimenticare che alcune fra le principali strade di sviluppo sono già chiuse per decisioni che impegnano ormai il Paese su un arco almeno ventennale.

998: Trent'anni che sconvolsero la fisica
La storia della teoria dei quanti

Gli anni dal 1900 al 1930 hanno portato un profondo mutamento nella visione che l’uomo aveva dell’universo: tra la prima idea di Max Planck dei quanti di luce nel 1900, e la previsione dell’esistenza delle antiparticelle formulata da P. A. M. Dirac nel 1929, corre un periodo di emozionanti progressi nel campo della fisica teorica.
In questo libro, un illustre fisico teorico racconta retrospettivamente la storia di queste innovazioni decisive, ricostruendo il cammino delle idee e rievocando contemporaneamente attraverso aneddoti e ricordi personali, le figure dei suoi maestri, colleghi e amici: Planck, Bohr, Pauli, De Broglie, Heisenberg, Dirac, Fermi, Yukawa. Tutte le illustrazioni del libro, dagli schemi di apparecchi agli incisivi ritratti dei protagonisti della storia, sono opera dell’autore.

999: Uomo o automobile ?

L’automobilismo di massa, con i drammatici problemi attuali che propone e le allarmanti prospettive che apre, è uno dei fenomeni sociologicamente più rilevanti della civiltà moderna. Il decisivo contributo di progresso recato dall’automobile potrebbe, infatti, essere irrimediabilmente annullato dalla paralisi progressiva del grandi centri urbani e dall’enorme spreco di produttività che essa determina, dall’incessante logorio del sistema nervoso dei cittadini, automobilisti o pedoni ed infine dal crescente numero degli incidenti stradali. Alla luce di queste consapevolezze, i noti studiosi che hanno collaborato alla realizzazione di questo libro analizzano tutti gli aspetti del complesso rapporto uomo-automobile. Pur nella varietà dei punti di vista e delle impostazioni, questi contributi rivelano una sostanziale unita d ispirazione nell’intento di piegare la più, utile conquista dell’uomo alle più elementari e generali necessità della vita urbana e civile: perché l’uomo non divenga schiavo di ciò che ha realizzato per essere più libero.

1000: L'enigma della gravitazione

Lo spazio e il tempo, i due pilastri della fisica, sono il soggetto di questo libro che appare proprio quando si aprono nuove prospettive per la conquista dei pianeti vicini.
Ma 1’esplorazione dello spazio è iniziata molto tempo fa con la scoperta delle leggi di Newton che sono tuttora quelle impiegate per calcolare le traiettorie dei veicoli spaziali.
Le successive indagini sulla natura dello spazio-tempo che hanno portato alle grandi teorie einsteiniane della  relatività ristretta e della relatività generale serviranno forse a calcolare le traiettorie delle astronavi di domani che viaggeranno a velocità prossime a quella della luce. Intanto però la relatività generale, che comprende i fenomeni gravitazionali, sta assumendo un’importanza sempre maggiore in fisica, astronomia e cosmologia e un numero crescente di scienziati si dedica al loro studio valendosi anche delle possibilità tecnologiche sviluppate oggi per le esplorazioni spaziali. In questo libro l’autore, fisico eminente, è riuscito a esporre in maniera agevole e comprensibile i problemi dello spazio-tempo e dei modelli cosmologici, illustrando contemporaneamente i più recenti sviluppi sperimentali come la rivelazione delle onde gravitazionali ed i problemi posti dalla scoperta di oggetti celesti, come quasar e pulsar, dotati di energie e caratteristiche finora insospettate.