611: Gli due Garzoni cioe L'huomo astratto di Tomaso Garzoni & La stella de' Magi di Bartolomeo Garzoni da Bagnacauallo

Ristampa anastatica in 700 copie di un tomo del 1604.
La prefazione sulla stella di Natale è di Franco Gàbici.
La lettura può risultare rallentata dal fatto che il testo è nella lingua del seicento, comprensibile ma non immediata.




612: Gli strumenti astronomici del passato

Da una nota si apprende che gli strumenti menzionati erano stati realizzati per una mostra.
Di ogni strumento si da una figura e una descrizione (anche in inglese).
Sono descritti:
- il merkhet, la meridiana egiziana,
- il Pi [cinese], l'emisfero,
- lo scafo o emiciclo,
- il plinto o il quarto di cerchio,
- il cerchio di Ipparco,
- l'armilla solstiziale,
- l'armilla, la meridiana,
- la meridiana equatoriale,
- il cerchio indù,
- la meridiana analemmatica,
- il bastone di Giacobbe,
- la regola parallattica,
- il quadrante massimo,
- il quadrante murale di Tycho,
- la meridiana verticale non declinante,
- il cannocchiale di Evelio,
- il cannochiale aereo,
- il telescopio di Newton,
- il telescopio di Herschel.




613: Nel mistero dell'Universo

« L’umanità ha sempre voluto conoscere ciò che esiste al di la dell’orizzonte terrestre, per capire che cosa c’è al di fuori dei nostro mondo... D altro canto l’Universo possiede una struttura che in scala è migliaia di miliardi di miliardi di volte più piccola dell’uomo stesso. Ora, poiché queste dimensioni non sono del tutto infinite, vi è la speranza che un giorno potremo capire completamente le strutture dell’Universo, dalle più piccole alle più grandi. Questo libro descrive gli importanti progressi che l’uomo ha già compiuto per comprendere questo quadro complesso, progressi per capire il “quasi infinito” in cui siamo immersi. Ma la scoperta più importante che il libro vuole evidenziare è la dimostrazione che i due viaggi della scienza verso l'infinitamente grande e verso l'infinitamente piccolo coducono alla stessa meta.»
[Stephen Hawking]




614: L'infinito di Cantor
L'educazione matematica come esperienza per mettersi in gioco

È una disamina del concetto di infinito che con Cantor cessa di essere un “oltre al finito” ma il finito diventa una parte dell'infinito.
Inoltre non tutti gli infiniti sono uguali ... E qui mi fermo.
Il libretto, 40 pagine, sembra una presentazione di power-point stampata.
E questo è il pregio e il limite. Da una parte chiaro con concetti scanditi dall'altra uno schematismo che nelle presentazioni viene riempito dal conferenziere e nel libro dovrebbe essere integrato dalle cognizioni del lettore.
La prefazione è curata da Franco Gàbici.




615: La fisica nella scuola

I giocattoli e la scienza:
- Meccanica: Orologi non usuali - Misura delle distanze con gli ultrasuoni - Oggetti che non cadono, oggetti che salgono da soli - Pendolo e caos - Sincronismo perfetto - Il moto del centro di massa - Il pagliaccio sulle parallele – Picchio che scende lungo un’asta – Giochiamo con gli urti – Sempre più in alto - Pallina e asciugacapelli - Persona su sgabello rotante - Trottola che si ribalta - Trottola che ruota solo in un verso
- Termodinamica e chimica: Un termoscopio chiamato “Love Meter” - Il papero bevitore - Un omaggio alla simmetria: i cristalli - Perché si formano le bolle di sapone? - Orologio... a fiori
- Ottica: Miraggio - Lampada a fibre ottiche - Motore a luce - Prisma per scomporre la [uce - Occhiali a diffrazione incrociata – I Compact Disc per scomporre la luce - Sintesi del colori - I colori delle bolle di sapone
- Elettromagnetismo: Giochi di elettrostatica - Cella solare – Moto perpetuo .. elettromagnetico - Magneti flottanti - Sfera di plasma




616: Almanacco astronomico (per l'anno 2009, Planetario di Ravenna)

In formato A5, contiene le effemeridi del Sole, della Luna e dei pianeti del sistema solare calcolate per Ravenna e le previsioni di marea a Porto Corsini.

Contiene gli articoli:
- “2009 anno dell’Astronomia”;
- “La Luna di Michael Collins” di Franco Gàbici.




617: Astronomia: almanacco 2009 (UAI)

L’almanacco dell’Unione Astrofili Italiani dell’anno 2009, giunto alla sua trentesima edizione, proposto con la tradizionale suddivisione riguardo alle sezioni pianeti, occultazioni, meteore, comete, asteroidi e stelle variabili, ricalca la collaudata edizione degli ultimi anni. Aspetti dettagliati su congiunzioni riguardanti Luna e pianeti sono trattati nelle rispettive sezioni e anche gli aspetti più spettacolari del cielo in Italia vi sono riassunti. Inoltre propone anche quest’anno le principali costellazioni dei cielo brea1e con una suddivisione mensile.
Le pagine riguardanti Cronologia, Numero d’Oro, Epatta, Lettera Domenicale, Ciclo Solare e Feste Religiose Mobili sono opera di Piero Tempesti.
Giuseppe De Donà ha ricavato le effemeridi di Sole, Luna, pianeti, comete e stelle variabili, i dati concernenti le congiunzioni della Luna con pianeti e con le stelle, le congiunzioni dei pianeti tra di loro e con le stelle, i dati riguardanti le fasi lunari ed i fenomeni eliocentrici e geocentrici dei pianeti, usando una sua procedura compilata su foglio di calcolo.




618: Scienza spazio aperto - settimana della cultura scientifica in Italia

La Settimana della cultura tecnico-scientifica celebra nel 1993 la sua terza edizione con un calendario fittissimo di eventi organizzati da università, enti di ricerca, istituzioni culturali, musei, biblioteche, scuole di ogni ordine e grado. Le oltre seicento iniziative in programma dal 19 al 25 aprile riguardano l’intera gamma della storia della scienza e della ricerca tecnico-scientifica, proponendo riflessioni sulle prospettive dei nuovi campi di ricerca, sulle implicazioni etiche di molti settori di indagine, sull’intreccio sempre più evidente e significativo tra sviluppo della ricerca e crescita economica e produttiva, sui complessi problemi posti dallo sforzo, nel quale il Ministero dell’Università e della Ricerca è impegnato da anni, di valorizzazione dei musei scientifici e storico-scientifici, concepiti come un sistema di strutture permanenti capaci di garantire una seria informazione storico-scientifica e di provvedere alla tutela e valorizzazione delle testimonianze materiali delle grandi tradizioni che il nostro Paese vanta in questo campo.




619: Gran tour Romagna

L’idea di affrontare il tema del viaggio nasce proprio dal l’intento di valorizzare la cultura di cui è portatrice il territorio.
Ravenna e la Romagna non rientrano nei percorsi classici dei Viaggiatori colti del passato eppure alcuni importanti personaggi vi sono giunti e ne hanno cantato le bellezze della natura e dei monumenti o ne hanno esplorato incuriositi gli usi e i costumi.
La lettura del viaggio che emerge da questo volume vuole indurre ad una riflessione sugli anni che stiamo vivendo, i quali hanno visto il progressivo sfaldarsi di una geografia stabile che definiva i territori rendendoli
misteriosi perché assolutamente unici, irraggiungibili.
Si può essere viaggiatori per passione, per vocazione, per motivi professionali, per evadere o fuggire. Alcuni pero, nel passato, ne hanno fatto una filosofia di vita.




620: Applicazioni multimediali distribuite in ambiente Web:progetto e implementazione di un encoder mpeg in java

Negli ultimi dieci anni il miglioramento nella compressione video e nella velocità di Internet hanno reso possibile la divulgazione di fumati e programmi televisivi attraverso la rete per l’utenza domestica, seppure con una qualità decisamente inferiore a quella televisiva. Nel 1993 è stato introdotto uno standard ISO per la codifica d’immagini in movimento, denominato MPEG, che attualmente è utilizzato anche per la TV digitale e il DVD. Lo scopo di questa tesi è di realizzare uno strumento JAVA per la compressione in tempo reale di filmati rispettando tutte le specifiche del formato MPEG.
La piattaforma JAVA sta gradualmente diventando lo standard nella progettazione di applicazioni per ii web e in particolar modo per applicazioni distribuite grazie alla sua architettura portabile ed orientata alla rete. Tuttavia fino ad ora non erano disponibili librerie per la compressione video, materia che è stata sempre affrontata come un problema di potenza di calcolo, mentre JAVA, più lento di altri linguaggi, eccelle invece in portabilità e riusabilità grazie alla programmazione orientata agli oggetti. È interessante notare che JAVA sarà sempre più integrato in piccoli dispositivi come PC palmari e telefonini che sicuramente necessiteranno di compressione video a basso costo per svolgere funzioni multimediali.




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