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221: Comete La storia delle comete è la storia di quegli stupefacenti oggetti che, provenendo da mute, abissali profondità dello spazio, trascorrono il nostro cielo come angeli, come impalpabili sogni, portando testimonianze dei tempi remoti della genesi e se ne vanno, poi, lasciando dietro di sé vaghi stupori e turbamenti di apparizioni irreali. |
222: Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo Opera di scienza e di letteratura, e insieme punto di svolta di un'epoca, il Dialogo, a Rinascimento ormai concluso, ha contribuito a lasciare l'uomo senza il tranquillo e riparato centro di gravità del dogma, innalzando la conoscenza seppure a scapito di una necessaria ridefinizione del concetto di limite e finitezza umana. |
223: Il libro dei voli spaziali In questo volume troviamo veramente un panorama completo dell'astronautica. |
224: La stoffa giusta Teorico e sostenitore del “nuovo giornalismo” secondo cui i fatti vanno raccontati nella forma fluida e sofisticata della narrativa, spogliati della retorica dei mass-media e ripresentati nella loro “umanità”, Tom Wolfe affronta con il libro la storia del programma spaziale americano, partendo dal mitico giorno in cui il leggendario Chuck Yaeger infranse la barriera del suono a 43 miglia sopra il Mojave Desert (era il 14 ottobre 1947) per arrivare alle diverse fasi del progetto Mercury, quando in aperta competizione con l’Unione Sovietica furono mossi i primi passi in direzione della conquista della Luna. Rifiutando alla storia gli aspetti più pomposi e perseguendo un intento di rieducazione del mito, Tom Wolfe accompagna i nuovi eroi dello spazio, i sette astronauti che per primi furono mandati in orbita, nella loro vita di tutti i giorni in famiglia — i bravi super-ragazzi e le loro fide e un po’ annoiate compagne —, nelle occasioni ufficiali richieste da Cape Kennedy e sostenute da stampa e televisione, nelle tensioni delle prove più impegnative, autentiche sfide alla morte «alla ricerca di qualcosa che desse un brivido alla loro giornata. E che razza di brivido li attendeva! Un astronauta sedeva in cima a un razzo preparandosi ad andare in mille pezzi!... erano affascinati dalla prospettiva dell’astronauta solitario in procinto di esplodere e di disintegrarsi». Al di là del mito e dell’avventura, dei trionfi e delle leggende, Tom Wolfe ci ha consegnato la vera storia dei moderni guerrieri dello spazio, quelli con “la stoffa giusta”. |
225: Terremoti «Perché l’uomo ha soggiaciuto per millenni alla sindrome del terremoto?» |
226: Eppur non si muove! Questo libro cerca di comunicare informazioni e ricerche sull’universo che sono state a lungo ostacolate. L’osservazione di galassie con alto spostamento verso il rosso collegate fisicamente a galassie con basso spostamento verso il rosso dimostra che, almeno in parte, l’effetto è indipendente dalla “velocità”, cioè dal supposto moto di espansione dell’universo. |
227: Laboratorio di astronomia Avevate mai pensato che è possibile compiere esperimenti col cielo stellato? Proprio così: né più né meno com’è possibile compiere esperimenti di fisica o di chimica in un piccolo laboratorio a casa vostra! Questo libro, dedicato agli appassionati di astronomia, spiega quali sono gli strumenti, i metodi, le condizioni, per trasformare la terrazza o il giardino di casa vostra in un istruttivo e divertente “Laboratorio di Astronomia”; insegna a usare il Sole, la Luna, i pianeti e le stelle, non come oggetti di pura contemplazione, ma di vera e propria ricerca; e, soprattutto, fornisce tutti i punti di riferimento essenziali per entrare in contatto con le principali organizzazioni mondiali che coordinano il lavoro degli astronomi non professionisti. Non il solito testo divulgativo che spiega l’ABC dell’astronomia ai neofiti, dunque (testi di questo tipo ne sono già stati pubblicati parecchi, alcuni di ottima fattura), ma una vera e propria guida alla ricerca scientifica in astronomia nei limiti consentiti agli astrofili. Il libro nasce da una fortunata rubrica scritta da Franco Foresta Martin fra il 1983 e il 1987 sul mensile “Sapere”, Edizioni Dedalo, e ne riprende, rivisti e ampliati dallo stesso autore, molti dei temi. |
228: Arte e astrologia La più antica opera d’arte con una rappresentazione del cielo e delle sue costellazioni è collocata dunque nel tempo mitico degli dei, attribuita al dio Efesto.
Il legame tra l’arte e l’osservazione del cielo, dei corpi che lo abitano e dei loro influssi sulla vita dell’uomo si stabili in epoca remota. |
229: Astronomia UAI : almanacco 1997 Anche questa diciottesima edizione dell’Almanacco dell’Unione Astrofili Italiani si presenta con il floppy disk contenente i file riguardanti le effemeridi, tabulate giorno per giorno, e con l’aggiunta di altri dati e cartine che per motivi di spazio non è stato possibile inserire nelle pagine del volume. Inoltre sono elencati i principali fenomeni astronomici che si verificheranno da qui al 2.000 in modo da consentire al lettore un veloce sguardo sui futuro imminente e una programmazione di eventuali importanti osservazioni. |
Questo volume riguarda le principali comete periodiche che si presenteranno dal 1997 al 2007. Alcuni cenni generali danno indicazioni sul moto di questi astri, anche se si suppone che le notizie fondamentali siano note agli osservatori del cielo; un glossario chiarisce molti termini usati nel testo. sono forniti i dati riguardanti le singole comete studiate, le variazioni dei loro elementi orbitali, il loro percorso nel cielo, le effemeridi per un periodo intorno al perielio, le condizioni di visibilità per l’Italia. Le comete scelte sono tra quelle che all’apparizione si presume abbiano magnitudine sino a circa dodici, condizione peraltro non severa in quanto, come e noto, la magnitudine è un capriccio che le comete si riservano per sorprenderci sempre. Inoltre si sono considerate le comete che appariranno ad elongazione maggiore di 25°. Gli elementi orbitali sono stati integrati numericamente da noi, partendo da quelli calcolati da D.K. Yeomans (Cometary Apparitions: 1995-2020), comunicazione personale per la quale gli siamo molto grati; alcuni dati sono stati derivati dal classico studio di Carusi, Valsecchi, Perozzi, Kresàk “Long Term Evolution of Short Period Comets”. Tutti i dati sono riferiti all’equinozio J2000.O. Alcuni calcoli sono stati fatti secondo le formule di Jean Meeus (Astronomical Algorithms, 1991); ancora una volta la sua collaborazione ci è stata preziosa. È chiaro che in futuro, ad ogni apparizione i parametri orbitali saranno determinati con maggiore precisione, ma questo nostro studio sarà egualmente una guida utile per la programmazione delle osservazioni. |
230: Dieci anni di comete 1997-2007 |
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