L’agguerrita e collaudata pattuglia ARAR-ALPA non si è lasciata sfuggire l’occasione di presenziare, con strumenti, computer, laser verdi e astrolabi, alla edizione 2008 della Festa della Primavera in Fiore.

Le condizioni osservative, non ottimali all’inizio della serata, ci hanno comunque consentito di intrattenere il pubblico con le Pleiadi, la Nebulosa di Orione, Marte e Saturno, e con lo spettacolo delle costellazioni dell’Inverno che lasciano il posto alle incalzanti creature della Primavera, prima fra tutte il Leone.

Il passaggio previsto della Stazione Spaziale è andato perso purtroppo fra le nuvole, ma ampia consolazione è arrivata da un bolide che ha lasciato una scia di fumo di almeno una decina di gradi con un paio di secondi di persistenza.

Sul campo un binocolo 20x100, un telescopio rifrattore da 102 mm. e un telescopio Maksutov Cassegrain da 150 mm., più un PC che compensava, con le sue mappe digitali, i momentanei oscuramenti da parte delle nuvole delle costellazioni principali.

Soddisfatto il pubblico a cui abbiamo dato appuntamento per il sabato successivo con la promessa di mostrare i segreti di una romantica falce di Luna, svelati dall’occhio tagliente del telescopio.

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