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19 maggio 2007 1st International Sidewalk Astronomy Night |
Lo staff californiano di John Dobson, famoso inventore dei telescopi newtoniani che portano il suo nome e “guru” della cosiddetta Sidewalk Astronomy, di cui abbiamo scritto più volte in queste pagine, ha organizzato la prima Giornata Mondiale della Sidewalk Astronomy.
L’idea al solito è quella di “creare l‘evento astronomico” portando i telescopi sulle piazze, nei luoghi dove la gente va a passeggio, e invitando i passanti, senza nessun impegno e senza nessun costo, a condividere l’osservazione del cielo.
L’obiettivo questa volta era ancora più ambizioso: mettere a disposizione del pubblico almeno 1000 telescopi in tutto il mondo!
Siamo così entrati a far parte di una grande manifestazione, che ha superato ogni confine nazionale e ideologico, in nome di quella che una volta era denominata, molto simpaticamente, l’Astronomia Popolare.
Il sito http://www.sidewalkastronomynight.com/ ha raccolto le adesioni prima della serata (rimanendone letteralmente sommerso e chiedendo di interrompere la corrispondenza!) e provvederà a rendere conto dei risultati.
Come astrofili delle associazioni ARAR e ALPA ci siamo organizzati per sistemare i nostri telescopi sul molo antistante il faro del porto di Marina di Ravenna.
Il luogo è una delle passeggiate storiche della nostra città e questo era garanzia di visibilità nei confronti del pubblico.
Come associazione ARAR sono stati attivati una serie di contatti e di prese di informazione con enti quali la Capitaneria di Porto, il Demanio Marittimo, la Proloco, la Circoscrizione e il Comune, allo scopo sia di pubblicizzare la serata sia di verificare gli aspetti normativi e i permessi necessari (a volte con escursioni labirintiche nei meandri di taluni uffici …).
La sera era di una limpidezza eccezionale, una Luna di pochi giorni mostrava una falce molto suggestiva e con una splendida luce cinerea che non abbiamo mancato di far notare ai nostri ospiti.
Venere nei pressi della Luna, Saturno alto a Sud-Ovest e Giove che ha fatto capolino a Sud-Est fra gli alberi e gli stralli della barche ormeggiate, hanno fatto da degno contorno della serata.
Che dire del riscontro del pubblico?
Le presenze, stimate in 600 persone dalle 20 alle 24, hanno fatto impallidire ogni nostra precedente esperienza dello stesso tipo.
L’approccio delle persone che si avvicinavano è stato al solito improntato al massimo della cordialità e simpatia, tantissime le informazioni richieste, i “wow” di chi osservava la Luna e Saturno per la prima volta non si contavano, e alcuni telescopi erano stati posizionati con i treppiedi molto bassi per facilitare l‘accesso all’oculare da parte dei bambini – un ‘plus’ che viene sempre apprezzato.
Una grande serata di divulgazione e di osservazione astronomica, che è entrata a far parte del vissuto della nostra squadra, formata per l’occasione da 14 astrofili con 9 telescopi al seguito.
Paolo Morini
