Nonostante il tempo incerto, si è svolta sabato scorso la prima serata osservativi pubblica di quest'anno.
Ci siamo trovati a cena presso l'Agriturismo dell'amico Claudio Martelli a Borgo Montone verso le 20:00; a quell'ora il cielo appariva parzialmente coperto, ma con ampi sprazzi di limpido; era ben visibile tutta la zona di Orione a sud, la Luna, Marte, Saturno; quindi le aspettative erano buone anche se le previsioni erano pessimistiche. Durante la cena i vari sopralluoghi effettuati a turno da tutti noi, davano risultati sempre più vicini alle pessimistiche previsioni; infatti, verso le 21:00 tutto il cielo si era coperto e si vedeva solo una pallida Luna. Alle 21:30 però, una buona porzione di cielo si è inaspettatamente schiarita e quindi, abbandonando il dolce sul tavolo, siamo usciti a montare i nostri strumenti: Paolo Morini con il suo binocolo 20x100, Gianni Tigani con il suo Vixen 102, i novelli sposi Fiorenzo Mazzotti e Cristina Cellini con il loro ETX 105, il sottoscritto e Daniela con lo Skywatcher MC 127, Marco Garoni, Valter Zoffoli e Rosanna Bassi con la loro …. esperienza. Nel breve periodo di schiarita concessoci, circa un'ora e mezza, abbiamo potuto osservare la Luna, Giove, Saturno e poco altro. A turno buona parte dei clienti dell'agriturismo sono venuti ad osservare ciò che puntavamo con i nostri strumenti, manifestando entusiasmo alla vista dei crateri della Luna e degli anelli di Saturno. Soprattutto la visione di Saturno ha stupito i convenuti perché, nonostante fosse nascosto da una coltre di nuvole e quindi non visibile ad occhio nudo, al telescopio dava una buona immagine di sè. Verso le 23:00, sopraffatti ormai da nuvolosità intensa, abbiamo ceduto, smontato i nostri strumenti e ci siamo consolati con un buon bicchierino. In conclusione, nonostante il breve periodo di buon seeing, possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti per ciò che abbiamo osservato e soprattutto fatto osservare a quanti si sono avvicinati con entusiasmo, le consuete domande e spunti di conversazione. Con la speranza di cieli più limpidi, l'appuntamento è per la prossima osservazione. Paolo Alfieri. |